È femminile l’anima della Toscana e sono donne, impegnate, moderne, creative, accoglienti, coloro al centro di un turismo dedicato alle viaggiatrici. Per questo Toscana Promozione Turistica ha deciso di raccontare al Forbes Women’s Week la Toscana dell’accoglienza, attraverso la Carta dei valori del turismo femminile, e la Toscana dell’imprenditoria, con storie di donne che hanno fatto del loro lavoro uno strumento di affermazione di un nuovo approccio all’impresa.
L’appuntamento organizzato da TPT è previsto per stasera alle 19.00 a Palazzo Parigi con un talk intorno al tema e al progetto “Benvenute”: dedicato a costruire un’offerta fondata sulla cura e l’attenzione alle viaggiatrici e che racchiude nel più semplice dei saluti il senso più intimo dell’accoglienza toscana. Il panel sarà introdotto dal direttore Francesco Tapinassi, che racconterà da dove nasce la scelta di puntare sul prodotto del turismo al femminile e quali sono i progetti realizzati e che saranno messi in cantiere: tra questi, anche collaborazioni editoriali come quella con Dove di Rcs e una mini-guida al femminile di Lonely Planet. Clara Svanera, giornalista e responsabile contenuti turismo femminile per Toscana promozione Turistica, racconterà la genesi della Carta dei valori del turismo al femminile e lo story telling sviluppato attraverso il coinvolgimento di imprenditrici operanti nel contesto dell’hotellerie, dell’enogastronomia, dell’artigianato e della cultura.
La Carta dei valori del turismo al femminile rappresenta il risultato di un percorso di co-progettazione e coinvolgimento di oltre 150 operatrici e operatori turistici condotto da Toscana Promozione Turistica. L’obiettivo era quello di individuare i capisaldi che consentono di costruire e proporre un’offerta turistica in grado di soddisfare le viaggiatrici che scelgono la Toscana come meta. Sono sei i valori individuati, corrispondenti ad altrettante promesse di attenzione che la Toscana fa alle donne viaggiatrici che decidono di venire a visitarla e soggiornarvi. Autenticità, Sicurezza, Accoglienza ed empatia, Benessere, Incontro e collaborazione, Sostenibilità e buone pratiche: sei valori che racchiudono il Dna della Toscana e che si trasformano in impegni per far sentire a casa le viaggiatrici di tutto il mondo.
Per dare ancora più corpo alle sei promesse, ad ognuna è stata accostata una donna del passato. E così, Fortunata Sulgher Fantastici, poetessa livornese nata nel 1755, è diventata simbolo della “autenticità”; Florence Nightigale, nata a Firenze e madre della moderna scienza infermieristica, rappresenta la sicurezza; Caterina de’ Medici l’accoglienza e l’empatia; Simonetta Vespucci, fra le gentildonne più note del Rinascimento amata da Lorenzo de’ Medici simboleggia il benessere; Luisa di Stolber Gedern, emancipata anima e creatrice dei salotti letterari è stata affiancata all’incontro e alla collaborazione; Anna Maria Luisa de’ Medici che ha assicurato la salvezza a gran parte del patrimonio artistico fiorentino stabilendo che i Lorena non lo portassero fuori dal Granducato, rappresenta la sostenibilità.
