LEONARDO DA VINCI: BELLEZZA E INVENZIONE
Dal 20 dicembre al 1° aprile 2024
LUOGO: Museo della Città – Livorno
Il Rinascimento arriva a Livorno dove verranno esposti 15 disegni autografi provenienti dal Codice Atlantico dell’Ambrosiana di Milano e dal Codice sul Volo degli Uccelli conservato alla Biblioteca reale di Torino. Disegni, schizzi, prove ed appunti che partono da “un’analisi scientifica” ante litteram del dato naturale e che si fissano tramite il disegno, prima di essere rielaborati e trasformarsi, grazie all’invenzione, in pittura. La mostra dà l’occasione di immergersi nella mente dell’artista e di comprendere come il genio di Leonardo abbia influenzato la ricerca anche di artisti contemporanei come tra tanti: Dorazio, Pascali, Sassu, K. Haring.
ANTONIO CANOVA E IL NEOCLASSICISMO A LUCCA
Dall’8 dicembre al 29 settembre 2024
LUOGO: Ex Cavallerizza – Lucca
Vittorio Sgarbi cura un suggestivo percorso tra pittura e scultura, che parte da Antonio Canova, icona universale del classicismo, e dai più celebri esponenti internazionali come Francisco Goya e Francesco Hayez, per arrivare ai maestri lucchesi e toscani della medesima corrente, tra cui Pompeo Batoni, Bernardino Nocchi, Stefano Tofanelli e Lorenzo Bartolini. La mostra esemplifica la fortuna di quel gusto neoclassico fatto di simmetrie perfette, superfici morbide e lisce, pose solenni e controllate ed espressioni impassibili alle quali Canova arriva attraverso un lungo lavoro creativo costituito dai modelli in gesso, da considerarsi come la fase più intima e autentica del maestro di Possagno.
PIER FRANCESCO FOSCHI (1502-1567) PITTORE FIORENTINO
Dal 28 novembre al 10 marzo 2024
LUOGO: Galleria dell’Accademia di Firenze
Prima mostra monografica in Europa dedicata a Pier Francesco Foschi (1502-1567) pittore fiorentino, allievo di Andrea del Sarto, che ha collaborato anche con Pontormo. Un’esposizione che riunisce opere provenienti da musei pubblici e privati, italiani e internazionali, per comprendere al meglio la personalità artistica di un maestro fino ad ora dimenticato e che al contrario ha avuto un ruolo importante nella pittura fiorentina del Cinquecento.
IN LEGGEREZZA. FAUSTO MELOTTI. UN OMAGGIO A ITALO CALVINO
Dal 7 dicembre al 7 aprile 2024
LUOGO: Palazzo Squarcialupi – Siena
Sculture e dei disegni per valorizzare l’affinità elettiva tra due protagonisti della letteratura e dell’arte del XX sec. Legati da una solida amicizia, avevano infatti molteplici punti in comune, tra cui risalta certamente il senso della lievità spesso costituita da equilibri improbabili. La mostra fa riferimento in particolare alle opere di Melotti diventate immagine di copertina dei libri di Calvino per oltre un ventennio.