C’è tempo fino al 4 febbraio per inviare la propria candidatura alla terza edizione dell’Archeological & Cultural Tourism Award (ACTA), il premio giornalistico del Gruppo Italiano Stampa Turistica (GIST) dedicato al turismo archeologico.
Ideato da Clara Svanera, giornalista di turismo e cultura e socia GIST, e patrocinato da Toscana Promozione Turistica, il premio è stato istituito “con l’obiettivo di favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo e il corretto e sostenibile sviluppo dei sistemi turistici” come spiega la presidente del Gist Sabrina Talarico.
ACTA premia quattro categorie: servizio giornalistico, museo, sito archeologico, sito UNESCO. A ciascuna vengono assegnati due premi, uno per l’Italia e uno per l’estero. Inoltre, un premio speciale è attribuito al miglior divulgatore/trice per il sostegno istituzionale, scientifico, artistico o progettuale del patrimonio culturale italiano o internazionale. In aggiunta, anche un premio speciale dedicato alla migliore divulgatrice dei “saperi” classificati come patrimonio immateriale Unesco.
È possibile visionare il bando al link Bando ACTA del sito del GIST.
Afferma il direttore di Toscana Promozione Turistica, Francesco Tapinassi: “Per la Toscana l’abbinamento cultura e turismo è il tratto distintivo della nostra destinazione, da sempre riconosciuta come terra della bellezza. L’agenzia è impegnata ad individuare nuove soluzioni affinché il nostro patrimonio artistico sia sempre più conosciuto. L’opportunità di sostenere il premio nel contesto della fruttuosa collaborazione con Gist, va in questa direzione, con la convinzione che attraverso la valorizzazione dei beni culturali e archeologici si possa promuovere un turismo di qualità, consapevole e sostenibile”.
Aggiunge la presidente del premio Clara Svanera: “Il turismo culturale si rivolge ad un viaggiatore attento, esigente e soprattutto consapevole, che desidera sperimentare il territorio, spaziando dalle architetture urbane ai musei e alle gallerie, dai centri storici ai siti archeologici, dalle biblioteche ai templi della musica e della danza, dai luoghi del design a quelli dell’artigianato artistico. La sfida del turismo culturale è offrire tutta questa sconfinata e poliedrica bellezza, rendendola fruibile al viaggiatore; quella di noi giornalisti di viaggio di comunicarla, trasmettendo il nostro sguardo pieno di incanto ai lettori ed ascoltatori. Con il premio ACTA, il GIST premia musei e siti archeologici che riescono a dialogare con i territori e i visitatori. Diamo voce ai centri storici, ai borghi, agli allestimenti innovativi, valorizziamo la forza narrativa delle piccole e grandi storie di arte e archeologia, che escono dalle penne dei nostri colleghi, e la capacità virtuosa di divulgare e promuovere il turismo culturale”.
I Progetti candidati verranno valutati dalla giuria del Premio, composta da un team di giornalisti esperti di cultura, arte e archeologia del GIST. Ne fanno parte, oltre alla presidente Svanera, Tullio Bernabei, Ada Mascheroni, Enrico Netti, Silvana Rizzi, Manuela Stefani e Micaela Zucconi Galli Fonseca.
La proclamazione dei vincitori e l’assegnazione dei premi avverranno a Firenze il 21 febbraio alle ore 12 (Palazzo dei congressi, sala verde), in occasione del salone archeologia e turismo culturale tourismA.