Tra venerdì 9 maggio e domenica 1° giugno atleti da tutto il mondo si sfideranno su uno dei percorsi a due ruote più famoso del mondo: il giro d’Italia. In toscana passeranno per le città di Gubbio, Siena, Lucca, Pisa, e Viareggio. Ogni tappa ha le sue peculiarità, una però si distingue per la sua attenzione particolare ai temi della sostenibilità. Siena, il piccolo comune di 50 mila abitanti è rinomata in tutto il mondo per il suo Palio tradizionale, per i prodotti di artigianato finissimo e non da ultima per la sua cultura enogastronomica. Nel febbraio 2023 La città ha ottenuto il riconoscimento del Global Sustainable Tourism Council (GSTC) per essere la prima città d’arte italiana e mondiale ad essere certificata come destinazione sostenibile.
Da sempre attenta al benessere delle persone, la città ha scelto di fare un passo in avanti e di impegnarsi a diminuire gli impatti ambientali e ad aumentare l’inclusione sociale secondo un modello di certificazione internazionale. Siena ha ingaggiato tutti gli stakeholders principali e ha stilato un piano che persegue un miglioramento continuo e il raggiungimento, a livello locale, degli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
La città ha reso concrete alcune buone pratiche che permettono una migliore fruibilità della città a cittadini e turisti, il miglioramento della qualità dell’aria e della salute delle persone, ma anche la tutela della biodiversità e la valorizzazione dei patrimoni culturali, dei beni UNESCO e delle tradizioni locali. Per residenti e visitatori con disabilità motorie, Siena mette inoltre a disposizione una comodissima APP “Siena Accessibile” che raccoglie tutte le informazioni relative a parcheggi per disabili, mobilità e trasporti pubblici, ma anche l’accesso agli impianti sportivi e le associazioni di supporto alle famiglie.
Sul sito Visit Siena sono raccolte tutte le iniziative di sostenibilità attivate dalla città, per saperne di più: https://visitsienaofficial.it/sostenibilita/