Due dei più grandi compositori, Giacomo Puccini e Pietro Mascagni, condivisero l’alloggio durante gli anni di formazione al Conservatorio milanese, ma anche un’intensa comunione di esperienze gastronomiche e musicali. Quando le ristrettezze economiche impedivano ai due musicisti toscani di frequentare le osterie cittadine, Puccini si cimentava ai fornelli con piatti come “paste con le anguille” e “aringhe accompagnate ai ravanelli”. La tradizione vuole che i due compositori, ormai consacrati dal successo e riunitisi per una cena milanese, abbiano rievocato con spirito giocoso quegli anni di sodalizio giovanile, ingaggiando una dotta contesa sulla supremazia gastronomica tra il cacciucco delle coste livornesi e la folaga rosolata delle terre lucchesi, confronto che testimonia come la passione per l’arte culinaria rimanesse per entrambi un elemento inscindibile dal loro percorso artistico.
Per tenere vivo questo legame tra musica e buona cucina, Vetrina Toscana propone eventi che li uniscono. NUME Academy & Festival che si terrà a Cortona dal 23 al 29 giugno anche quest’anno è inserito nel progetto Appunti di viaggio. Il festival si definisce “del talento straordinario” per la sua capacità di creare un ponte generazionale unico nel suo genere. I giovani musicisti più promettenti del panorama internazionale hanno l’opportunità di seguire masterclass gratuite di alto livello, confrontandosi direttamente con i propri maestri e condividendo palcoscenici con artisti consacrati. Questo scambio continuo tra esperienza e freschezza creativa rappresenta il cuore pulsante della manifestazione, trasformando Cortona in una piccola capitale musicale per l’intera durata dell’evento.
L’integrazione con il progetto “Vetrina Toscana” arricchisce ulteriormente l’esperienza culturale, creando un dialogo fecondo tra eccellenze musicali e tradizioni enogastronomiche locali. Durante le serate al Teatro Signorelli, gli spettatori vengono accolti in un salottino floreale dove possono degustare vini toscani selezionati dal consorzio Cortona Vini , in un’atmosfera che evoca i salotti settecenteschi dove musica e convivialità si intrecciavano naturalmente. I ristoranti aderenti al progetto propongono menu ispirati agli artisti e alle opere in programma, dimostrando come la creatività culinaria possa dialogare con quella musicale in forme sempre nuove e sorprendenti. Infine, da segnalare, in particolare l’appuntamento Musica e arte suoni su tela, martedì 24 giugno alle ore 17 presso il museo diocesano, dove si trova tra le numerose opere, la celeberrima Annunciazione del Beato Angelico. Non solo musica ed arte, con breve concerto per violoncello, ma anche visita guidata ed al termine un calice di al tramonto sulla terrazza della Valdichiana.
appuntidiviaggiotoscana.it
www.numefestival.it