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L’arte senese del Trecento arriva alla National Gallery di Londra. Il Sindaco di Siena presente alla preview della mostra “Siena: the rise of painting, 1300-1350”

“Sono profondamente onorata di essere qui oggi per la preview di Siena: The Rise of Painting, 1300 – 1350. Così il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio commenta l’anteprima della mostra “Siena: la grande stagione della pittura, 1300 – 1350” all’interno della National Gallery di Londra avvenuta oggi, mercoledì 5 marzo, in vista dell’apertura dell’esposizione in programma sabato 8 marzo.

“Questa mostra – aggiunge il Sindaco – rappresenta un momento straordinario per la nostra città, perché racconta il ruolo centrale che Siena ha avuto nello sviluppo della pittura medievale e nella nascita di un linguaggio artistico che ha influenzato l’Europa intera. Le opere qui riunite testimoniano l’eccezionale vitalità culturale e spirituale della Siena del Trecento. La ricchezza cromatica, l’eleganza delle forme e la profondità narrativa di artisti come Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e i fratelli Lorenzetti non solo decoravano chiese e palazzi, ma offrivano visioni di fede, giustizia e convivenza civile. Siena non è soltanto la custode di questo straordinario patrimonio: ne è ancora oggi ispirazione e motore. Il nostro obiettivo è valorizzare la grandezza del nostro passato per guardare al futuro con ambizione, consapevoli di appartenere a una città che da sempre ha saputo innovare. Ringrazio la National Gallery e il Metropolitan Museum of Art per aver reso possibile questa mostra e per aver dato a Siena una vetrina internazionale d’eccezione. Il successo riscosso a New York e l’opportunità di essere qui oggi a Londra dimostrano quanto la nostra storia e la nostra arte siano ancora vive e capaci di emozionare il mondo”.

“Siena: the rise of painting, 1300-1350” sarà visitabile da sabato 8 marzo fino a domenica 22 giugno 2025: un evento che celebra la straordinaria stagione artistica della città toscana nel XIV secolo. Con oltre cento opere esposte, tra dipinti, sculture, manoscritti miniati e oggetti d’arte, la mostra offre un’occasione unica per ammirare capolavori che hanno segnato la storia della pittura europea. Questa esposizione è il frutto di una prestigiosa collaborazione tra la National Gallery di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York, dove ha già riscosso un grande successo di pubblico e di critica.

Artisti e opere. La pittura senese del XIV secolo rappresenta una delle pagine più straordinarie della storia dell’arte italiana. Artisti come Duccio di Buoninsegna, Simone Martini e i fratelli Pietro e Ambrogio Lorenzetti hanno contribuito a creare uno stile unico, caratterizzato da una profonda spiritualità, colori vivaci e dettagli raffinati. La mostra presenta opere di questi maestri, tra cui la Maestà di Duccio (la mostra riunisce alcuni pannelli originariamente appartenenti a questa monumentale pala d’altare, offrendo una rara opportunità di vederli nuovamente insieme dopo secoli di separazione), il Polittico Orsini di Simone Martini (pannelli di questa straordinaria opera sono esposti insieme per la prima volta nella memoria contemporanea, mettendo in luce l’uso raffinato del colore e dell’oro da parte di Martini), l’Annunciazione di Ambrogio Lorenzetti (proveniente dalla Pinacoteca di Siena), la Natività della Vergine di Pietro Lorenzetti (una rappresentazione intima e dettagliata della nascita di Maria, con una grande attenzione alla resa degli ambienti domestici).

Il contesto storico e artistico. Nel primo Trecento, Siena visse un periodo di grande prosperità economica e culturale, divenendo un centro di innovazione artistica. Gli artisti senesi introdussero espressioni drammatiche, profondità emotiva e composizioni dinamiche, distaccandosi dalle forme statiche dei periodi precedenti. Le loro opere non solo decoravano chiese e palazzi, ma raccontavano storie di fede, giustizia e comunità, offrendo uno spaccato della vita e dei valori dell’epoca. Questo fenomeno artistico locale si diffuse a livello internazionale, influenzando artigiani in tutta Europa. Una mostra che sottolinea il ruolo centrale di Siena nello sviluppo della pittura italiana delle origini. Gli artisti della città furono fondamentali nel creare un nuovo stile pittorico che enfatizzava emozione, movimento e narrazione, lasciando un’impronta duratura sulla storia dell’arte europea. Inoltre, l’eccezionalità del suo contenuto rende questa esposizione unica: molte delle opere in mostra non sono mai state riunite prima d’ora. La curatela esperta garantisce un percorso espositivo coinvolgente, che non solo valorizza i dettagli artistici, ma spiega anche il contesto politico, sociale e religioso dell’epoca. Partecipare a questa esposizione offre una comprensione approfondita dell’inestimabile patrimonio artistico senese e del suo impatto sul più ampio contesto della storia dell’arte.

(Comunicato a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Siena)

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