Quarta tappa per Ambitour experience, la nuova edizione dell’iniziativa realizzata da Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica rivolta alla scoperta dei 28 ambiti turistici in cui è suddivisa la regione attraverso visite, attività ed esperienze riservate a sindaci, assessori e personale degli Ambiti.
Ambitour ha infatti l’obiettivo di rafforzare dall’interno la destinazione Toscana, conoscersi e creare occasioni di relazione fra le amministrazioni. Per rafforzare il rapporto pubblico-privato, quest’anno il viaggio è condiviso anche tra amministratori e operatori.
Martedì 19 novembre Ambitour va alla scoperta dell’Ambito turistico della Lunigiana che comprende 14 comuni: Aulla (capofila), Bagnone Casola in Lunigiana, Comano, Filattiera, Fivizzano, Fosdinovo, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri.
La giornata sarà aperta dall’incontro con gli operatori turistici nella cornice dell’Abbazia di San Caprasio. A questi verranno presentati i Comuni dell’Ambito Turistico Lunigiana con focus sui progetti territoriali. Gli organizzatori locali proporranno quindi esperienze in quella che hanno definito “la Lunigiana che non ti aspetti”, alla scoperta di tesori sotterranei e non solo: borghi, natura selvaggia e buon cibo della tradizione.
Punto di riferimento per l’approccio con il territorio sarà il Centro Visite del Parco Regionale delle Alpi Apuane ad Equi Terme. Dal 1985 queste sono tutelate dall’omonimo Parco Regionale, che dal 2011 è entrato a far parte della Rete Globale dei Geoparchi UNESCO (Global Geoparks). Anche la Rete europea Natura 2000 tutela queste montagne che conservano la maggior biodiversità della Toscana. Il Parco si estende tra la Versilia sul versante marittimo delle Apuane, la Garfagnana, sul versante interno, e la Lunigiana a nord.
La conoscenza dei luoghi inizierà con la visita all’ApuanGeoLab Museo interattivo di Geologia, un museo virtuale per divulgare le Scienze della Terra pensato come un laboratorio di “macchine” interattive, soprattutto meccaniche, che guidano il visitatore all’osservazione e alla sperimentazione. Nel Kids Adventure Park il Parco Regionale delle Alpi Apuane ha installato attrezzature per permettere ai più piccoli di imparare, divertendosi, i rudimenti di alcune tecniche alpinistiche.
Seguirà la presentazione del nuovo Tour-Gioco di Equi Terme e del progetto di Turismo di Comunità Equi Terme Comunità Ospitale di Coop. AlterEco. Il pranzo-degustazione sarà a base di prodotti locali a cura dell’Istituto Alberghiero di Bagnone (IIS Pacinotti-Belmesseri) presso il Circolo Bar La Posta.
La giornata si chiuderà con la visita alle Grotte di Equi e all’Experience Park, con quattro esperienze a rotazione messe a disposizione dei partecipanti: la visita in grotta carsica buia con casco e luce frontale, quella al Museo Archeologico ed alla Tecchia Preistorica, la dimostrazione del volo in zipline sul torrente e la dimostrazione di arrampicata assistita in falesia di roccia (top-rope).
L’Ambito Lunigiana ha istituito una DMO (destination management organization) con rappresentati istituzionali e associazioni di settore, si è dotato di una DMC (destination management company) composta dalle cooperative AlterEco, Cristoforo e Sigeric (segreteria@lunigiana.land) e ha dato vita al portale di destinazione di Ambito www.lunigiana.land.
Afferma Gianluigi Giannetti, sindaco del comune di Fivizzano: “L’esperienza di Ambitour è iniziata proprio dalla Lunigiana. È stato entusiasmante scoprire la Toscana attraverso questo progetto. Grazie al lavoro di Toscana Promozione Turistica, Anci e a quello realizzato dall’Ambito, nel 2024, con Ambitour Experience, la Lunigiana si offre ancora di più alla scoperta delle sue caratteristiche e delle sue bellezze. E questo grazie anche agli spunti mutuati da altri territori. Il progetto Ambitour ci ha permesso, infatti, di capire, conoscere e replicare buone pratiche realizzate con successo in altri Ambiti. È anche adattando queste esperienze al nostro territorio che siamo stati in grado di recuperare al meglio il gap che avevamo nei confronti di altri”.
(In foto: Gragnola, Fivizzano, Castel dell’Aquila – Wikimedia)