Terza tappa per Ambitour experience, la nuova edizione dell’iniziativa realizzata da Anci Toscana e Toscana Promozione Turistica rivolta alla scoperta dei 28 ambiti turistici in cui è suddivisa la regione attraverso visite, attività ed esperienze riservate a sindaci, assessori e personale degli Ambiti.

Ambitour ha infatti l’obiettivo di rafforzare dall’interno la destinazione Toscana, conoscersi e creare occasioni di relazione fra le amministrazioni. Per rafforzare il rapporto pubblico-privato, quest’anno il viaggio sarà condiviso anche tra amministratori e operatori.

Martedì 12 novembre Ambitour va alla scoperta dell’Ambito turistico Amiata che comprende i comuni di Abbadia San Salvatore (capofila), Arcidosso, Castel del Piano, Castel’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna, Santa Fiora e Seggiano.

Immerso tra foreste maestose, antichi borghi e vestigia vulcaniche, l’Amiata si presenta come una terra ricca di fascino e mistero. Rinomata per i suoi squisiti prodotti locali, la destinazione accoglie i visitatori con sapori autentici, oltre che numerose attività all’aperto che permettono di esplorare la bellezza naturale della regione per vivere esperienze rigeneranti.

Afferma Alessandro Pasqualini, neoassessore al turismo del comune di Abbadia San Salvatore: “Con il nostro Ambitour puntiamo a rappresentare al meglio l’offerta dell’Ambito Amiata in termini di luoghi da visitare e di attività culturali e naturalistiche da poter realizzare. Il nostro è un territorio che vive di tradizioni e di storia immersi in un contesto montano di assoluta bellezza. Rispetto allo scorso anno le esperienze sono state pensate per essere godute più completamente, permettendo di comprendere al meglio quanto il nostro territorio è in grado di offrire”.

Il programma propone attività di Orienteering, il cosiddetto “sport dei boschi”, per trovare i punti segnati su mappa: un’esperienza in natura, per stimolare il senso dell’avventura e il lavoro di squadra. Previsto anche il Forest bathing, un percorso nella magia del verde montano, relax, esercizi di respirazione e camminate per connettersi profondamente con sé stessi e con ciò che ci circonda.

La scoperta dei luoghi avverrà con la visita al paese di Piancastagnaio, alla Rocca Aldobrandesca e alle antiche mura cittadine. Sarà anche l’occasione per ascoltare fiabe e aneddoti e il racconto sulla tradizionale raccolta delle castagne, prodotto simbolo del territorio.

Spazio anche ai sapori dell’Amiata – con la degustazione al ristorante Il fungo di Santa Fiora – e alla conoscenza della produzione artigianale del birrificio AdMeata con il racconto dei metodi di produzione e delle caratteristiche uniche della birra locale.

La giornata sarà aperta dall’incontro con gli operatori turistici e i referenti dell’Ambito Amiata.