Il Consorzio Turistico Volterra Valdicecina, in occasione dell’edizione 2018 di BIT – Borsa Internazionale del Turismo, ha presentato le ultime iniziative di promozione del territorio.
La narrazione dell’Alta Val di Cecina, dell’area geotermica e Volterra è al centro delle attività del Consorzio Turistico che, da anni, grazie al portale e alle pubblicazioni, all’accoglienza e alle proposte di visita di qualità, riesce a intercettare un numero crescente di presenze. Oggi questo sforzo si arricchisce facendo propri i bisogni che i turisti manifestano e le opportunità offerte dalla tecnologia.
La possibilità di scegliere autonomamente cosa fare durante il soggiorno, di uscire da itinerari spesso oggetto di massicce presenze, avere a disposizione informazioni chiare direttamente sui propri smartphone: queste sono le sempre più evidenti esigenze dei viaggiatori. Un ruolo strategico nella promozione territoriale lo gioca poi il crescente interesse per l’outdoor e il naturalismo. In quest’ambito centrale è l’area geotermica per le straordinarie possibilità di scoperta che offre, uniche al mondo. Gli itinerari di visita geotermici spaziano da aree protette a luoghi di struggente bellezza, disegnati dal calore della terra e dalla forza della natura, in armonia con la presenza mana, che dialoga con l’ambiente fin dall’epoca etrusca.
Da queste premesse nascono le diverse attività di restyling della comunicazione web del Consorzio, svolte della società pisana NET7: la realizzazione di mappe digitali fruibili da mobile, in grado di accompagnare il turista e suggerire punti d’interesse, paesaggistici e storico–artistici; il portale di destinazione Volterratur, dopo questa ristrutturazione, sarà focalizzato, oltre che sull’informazione, sulla fascinazione dell’utente, che potrà apprezzare la ricchezza dell’area in anteprima, già nella fase di progettazione della vacanza, grazie alla valorizzazione dei contenuti videografici e fotografici e all’e–commerce, dedicato all’acquisito di soluzioni di permanenza personalizzate.
Lo stesso spirito di scoperta ispira la guida Toscana, Colline del Vapore, a cura di Enrico Caracciolo, pensata e scritta per proporre dettagli, storie e luoghi che spesso sfuggono al viaggiatore, ma che, sempre di più, rappresentano quel giacimento di opportunità di approfondimento richieste dal turista.
Il racconto dei luoghi, in questo caso specificatamente focalizzato sull’area geotermica, prende le mosse dalla diretta conoscenza di strade, persone, usi e tradizioni, restituite in modo semplice e coinvolgente. “Queste colline svelano una Toscana schiva, silenziosa e bellissima, selvaggia e un po’ segreta, dove uomini e donne raccontano storie di vite vere” – così si legge – Il filo conduttore è l’energia, una forza che oltre a disegnare tracce sul territorio sferza l’anima di luoghi intrisi di leggenda, dove il Medioevo sembra convivere col futuro (…) Ogni viaggiatore può disporre di orizzonti sconfinati, un mare di colline, valli e crinali dove la presenza dell’uomo è impercettibile, distese infinite di natura e silenzi.” Toscana, Colline del Vapore è edita da Viatoribus.