Qual è l’immagine della Toscana nel mondo? Secondo il monitoraggio sulla stampa estera condotto dalla Klaus Davi & Co. e presentato stamani a Milano presso la nuova sede dell’Associazione Stampa Estera, la Toscana, negli ultimi anni, ha ulteriormente rafforzato il suo status grazie a un nuovo tipo di offerta, dedicata alla ricerca di luoghi nascosti ed evocativi.
Il turismo in Toscana secondo la Stampa Estera
L’Osservatorio sulla Stampa Estera è l’unico archivio permanente della stampa internazionale alla ricerca dell’immagine dell’Italia nel mondo. Il progetto è attivo dall’inizio del 1996 e comprende un ricco database di oltre 1.000.000 voci, tra citazioni e articoli dedicati all’Italia, su oltre 50 testate provenienti da ogni angolo del pianeta. L’analisi condotta dalla dalla Klaus Davi & Co sulla Toscana ha messo in evidenza come, al primo posto fra gli estimatori della Regione, si trovino gli americani (25%), che scelgono il lusso di Firenze e si lasciano attrarre dalla spiritualità dei luoghi e dal ricongiungimento con la natura selvaggia lungo la via Francigena, come scopriamo dal prestigioso New York Times.
Affezionatissimi anche gli inglesi (19%), che prediligono località tranquille e inesplorate come Punta Ala, a sud di Follonica e che amano la nostra Regione soprattutto per i paesaggi suggestivi e il buon cibo, come conferma un recentissimo articolo pubblicato nel gennaio 2017 dal quotidiano The Times, anche nella sua versione domenicale The Sunday Times. Mentre i Tedeschi (16%) amano, invece, le spiagge selvagge dell’Isola d’Elba e i Francesi (15%) adorano i piccoli borghi dal sapore medievale.
Cresce inoltre l’attenzione verso destinazioni lontane dal turismo di massa, come la spiaggia di Punta Ala, suggerita dal The Telegraph. Emerge poi un interessante segnale, che potrebbe consolidarsi in una tendenza più duratura: sempre più coppie straniere, ispirate da star tra cui il Duca Bianco David Bowie e campioni dello sport del calibro di Kimi Raikkonen, scelgono di sposarsi in Toscana, come afferma lo specializzato Tourism Review. Sono numerose dunque le attrattive che rendono la Regione amata e desiderata dai turisti di tutto il mondo: dai pregiati vini stimati dallo spagnolo El Mundo, ai gustosi prodotti alimentari tipici lodati dalla CNN, passando per i marchi di moda extra-lusso apprezzati da fonti riconosciute come il francese Elle, fino all’artigianato di alta gamma.
Turismo straniero: le chiavi del successo della Toscana
«Che cos’ha la Toscana che ancora fa cadere in ginocchio noi inglesi, 300 anni dopo l’inizio della nostra frequentazione?», si chiede il britannico The Times in uno degli ultimi articoli dedicati alla nostra regione. La risposta sembra emergere dalle tematiche che maggiormente si legano al “brand” Toscana negli articoli apparsi sulla stampa internazionale negli ultimi tempi: non solo il turismo tout court ma anche l’enogastronomia, la cultura, i prodotti e la manifattura rappresentano dei veri e propri testimonial dell’intero territorio regionale. Concreti esempi di tali testimonial sono senz’altro le stoffe Busatti di Anghiari (Arezzo), lavorate artigianalmente dal 1842 e l’azienda è guidata dalla stessa famiglia, arrivata ora all’ottava generazione. I metodi artigianali la fanno da padrone anche fra i soci della Cooperativa Artieri di Volterra, che dal 1895 riunisce a Volterra gli artigiani dell’alabastro della città, attualmente ne conta 27. Infine, il dr. Vranjes è ambasciatore del settore beauty: presso Bagno a Ripoli, alle porte di Firenze, la sua bottega offre profumi, fragranze e cosmetici nati dalla traduzione delle emozioni in creazioni olfattive. Ma ecco le otto tematiche di cui si parla sulla stampa internazionale quando viene trattato il tema “Toscana”:
- OFFERTA TURISTICA: città d’arte, paesaggi, località marine, e luoghi dove convivono relax, divertimento e glamour. E la grande novità degli ultimi anni: il Wedding in Tuscany
- ENOGASTRONOMIA: dal vino all’olio, passando per la ricotta e i tartufi, prodotti e produttori Made in Tuscany come marchio di qualità.
- MACRO-ECONOMIA: marchi come Pucci, Prada, Vespa e Gucci, sono conosciuti in tutto il mondo come emblematici simboli del savoir faire regionale.
- FILIERE E PMI: piccole realtà e consorzi di tutela con un occhio di riguardo per l’artigianato e la ristorazione.
- INVESTIMENTI INTERNAZIONALI: dove e perché le aziende straniere investono in Toscana.
- CULTURA: la culla della nostra civiltà, il modo di essere, di pensare, di intendere la vita e l’economia rendono questa regione un’oasi di efficienza e umanità
- INNOVAZIONE E FORMAZIONE: patria della geotermia, oggi punta su progresso e tecnologia per stare al passo con i tempi.
- TESTIMONIAL: personaggi famosi originari della Regione che ne incarnano i valori e le caratteristiche, oltre a vip che l’hanno scelta come luogo di villeggiatura, diventandone ambasciatori.
Le slide dello studio presentate a Milano presso l’Associazione Stampa Estera
Per chi vuole saperne di più, ecco le slide dello studio presentato stamani all’Associazione Stampa Estera di Milano con, nella parte finale, anche una rassegna stampa delle principali uscite dedicate alla nostra Regione.
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