Sosta a Casciana Terme, il 1° agosto prossimo, per la terza tappa di “Un’altra estate”, l’iniziativa, alla sua quinta edizione, realizzata da Regione Toscana, con il supporto di Toscana Promozione Turistica e la collaborazione di Fondazione Sistema Toscana, Il Tirreno, Vetrina Toscana, FEISCT, che intende valorizzare la destinazione turistica toscana e i prodotti enogastronomici locali lungo la costa.
Casciana Terme ci racconta di un rapporto strettissimo con la terra e le sue rinomate acque termali, la cui scoperta viene attribuita alla figura della Contessa Matilde e ad una curiosa leggenda del merlo… l’appuntamento è in piazza Garibaldi alle ore 18.00 per la visita guidata, che ci porterà a conoscere il borgo e le terme, e ci farà anche incontrare dei personaggi storici che a Casciana hanno lasciato il segno.
Il Vicario del Castello di Lari aprirà la passeggiata, ci accompagnerà a conoscere un’affascinante Contessa Matilde che passeggerà con noi per le strade del borgo, per poi lasciare spazio ad un giovane studente di lirica, seduto allo storico Gran Caffè delle Terme che sorprenderemo ad assaporare il famoso latte alla portoghese, in attesa di incontrare il maestro Puccini, che proprio a Casciana aveva scelto la sua cuoca preferita, Isola Nencetti Vallini.
Al termine della passeggiata, prenderà il via l’evento con i saluti istituzionali di Antonio Mazzeo, Consigliere Regionale e Presidente della Commissione istituzionale per la ripresa economico-sociale della Toscana costiera, al quale seguiranno gli interventi di Fabrizio Brancoli, Direttore del quotidiano Il Tirreno, Mirko Terreni, Sindaco del Comune di Casciana Terme, ed alcuni spunti e curiosità per visitare il territorio a cura del Vicensindaco Mattia Citi.
Com’è consuetudine, al termine dei saluti istituzionali, Il Tirreno farà dono all’ amministrazione comunale di una maxifoto, appositamente realizzata per l’occasione dal giornale.
La parola passerà poi ad Irene Arquint, che ci accompagnerà a scoprire le eccellenze di questa terra: dalla ciliegia di Lari, il cui sapore ritroveremo anche nei salumi e in altri prodotti, ai formaggi alla pasta… per arrivare ai dolci, con il già citato latte alla portoghese, che venne importato a Casciana da un nobile di Lisbona e il buccellato che qui è entrato a far parte dei piatti della tradizione locale.
Al termine delle interviste e dei racconti, saranno offerti dei piccoli assaggi delle pietanze preparate per l’occasione.
La rassegna proseguirà il suo viaggio alla scoperta di borghi e cibi della Toscana più autentica nelle tappe successive:
8 agosto, Porciano di Lamporecchio
22 agosto, Lajatico
29 agosto, Bibbona
5 settembre, Marina di Campo all’isola d’Elba
