Si è chiuso con un grande successo organizzativo e di presenze il 15/o Adventure Travel World Summit ospitato questa settimana a Montecatini Terme con la presenza di 750 esperti di 67 nazioni dei cinque continenti. Organizzato da Atta (Adventure Travel Trade Association), Toscana Promozione Turistica e dalla locale Amministrazione Comunale, il Summit ATWS ha fatto il punto sullo stato dell’arte nel segmento di vacanza outdoor-avventura in forte crescita in Italia e a livello internazionale.

Una vetrina ideale per lanciare l’offerta della Toscana legato al progetto Tuscany Adventure Times, che già oggi vale già un quinto dei 100 milioni di presenze turistiche annuali della Regione. «Con il Summit mondiale del turismo avventura abbiamo avuto la prova che pur in un settore consolidato qual è quello del turismo ci sono ancora opportunità importanti e con margini di crescita interessanti, soprattutto per puntare all’allungamento delle stagioni – spiega Alberto Peruzzini, direttore generale di Toscana Promozione Turistica -. Il segreto è semplice: diversificare e andare oltre gli stereotipi, cercando di cogliere le aspettative dei turisti di tutto il mondo e farlo per primi anticipato i competitor internazionali».

Ha fatto effetto vedere le novità della Toscana (con il video emozionale) riscuotere grandissimo interesse tra i 750 delegati. Un risultato frutto anche del lavoro preparatorio svolto dallo staff di Toscana Promozione Turistica con i partner istituzionali e gli imprenditori di settore, per allestire una trentina di tour in tutta la Regione da far provare ai partecipanti al Summit.

La Toscana già oggi può vantare una varietà di esperienze unica in Italia: dagli Appennini alla Costa Toscana, dalle città d’Arte al Monte Amiata, dal Casentino alla Val d’Orcia, dalle terre di Leonardo da Vinci e Pinocchio alla Garfagnana e Lunigiana, grazie a decine le opportunità legate, tra l’altro, a Hiking, cycling, paddling, climbing, canyoning e diving. Esperienze adrenaliniche a disposizione degli ospiti attirati già dal mix unico di arte e cultura, paesaggi da favola e ambiente affascinante, vino e gastronomia.

«Atws 2018 lascia alla Toscana molte indicazioni operative e una eredità importante in termini di consapevolezza – conclude Alberto Peruzzini -: questo summit è infatti risultato perfetto e ha riscosso talmente successo tra i nostri ospiti che quasi sembrava una grande convention allestita in altre nazioni, non in Italia. Ed invece il grande lavoro di squadra ci ha dato una controprova significativa: anche in Toscana si possono e si devono organizzare eventi di livello mondiale. Un patrimonio che ci deve stimolare a credere nel nostro lavoro verso ulteriori mete. Rivolgo un grazie agli operatori del Turismo della Toscana che ci hanno seguito in questa avventura e hanno condiviso questa avventura vincente. Un grazie esteso a Casey Hanisko e Shannon Stowell, presidente e Ceo di Atta».

Quello del turismo-avventura è un segmento turistico che oggi vale, nel mondo, 300 miliardi di dollari e vede l’Europa tra le destinazioni più richieste negli anni con un valore complessivo economico in crescita nell’ultimo anno del 27%. In questo scenario la Toscana può giocare un ruolo chiave se si pensa che le attività maggiormente richieste e in costante crescita sono l’Hiking seguito da Cycling ed Ecoturismo, messi in combinazione con attività culturali ed enogastronomiche. Ingredienti che da sempre compongono il cuore dell’offerta turistico della Toscana, universalmente apprezzata nel Mondo. Insomma un matrimonio perfetto.

Come lo è stato sul piano organizzativo tra le realtà coinvolte in AWTS 2018. «Montecatini Terme e la Valdinievole hanno accolto questa manifestazione con la consapevolezza che essa rappresentava una grande opportunità nella promozione turistica, anche in chiave di innovazione – afferma Alessandra De Paola, assessore comunale al Turismo di Montecatini Terme -. Ci siamo fatti trovati preparati e sono sicura che non abbiamo deluso le aspettative dei nostri ospiti. Abbiamo illustrato la nostra esperienza e apprezzato la loro. E sono nati anche dei rapporti di amicizia. Arrivederci alla prossima manifestazione».